mercoledì 13 maggio 2015

parliamo di... ALLATTAMENTO..

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Prima di diventare mamma, quando l' esserlo era solo fantasia e sembrava un miraggio lontano, ovattato, roseo... tra nuvole, zucchero filato e panna montata; come in quei sogni ad occhi aperti che si vedono nei film (e che poi capita a tutti di fare nella vita... a me più volte ancora adesso nel corso della stessa giornata!!)... 
Prima di sapere cosa fosse veramente.... Prima di scoprire i lati oscuri dello zucchero filato e della panna montata.... all'ora....... se pensavo alla maternità, nella mia testa appariva come d'incanto un bel bimbo intento a ciucciare, con forza e dolcezza, dal seno della sua mamma fortunata. 
Questa è sempre stata per me l'immagine più intima e completa dell'essere mamma... più del tondo pancione che tutte portiamo e abbiamo portato con orgoglio!! E se il pancione è una certezza per tutte (per alcune come me anche prima della gravidanza), l'allattamento è molto meno "matematico"!
È per questo che è stato il mio pallino, il mio chiodo fisso, la mia ossessione e il mio solo pensiero per tutta la gravidanza!! Non facevo altro che pensare.... DEVO ALLATTARE... DEVO ALLATTARE.... DEVO ASSOLUTAMENTE  ALLATTARE!!!!
Quindi ho trascinato marito, mamma, sorella o chi per loro a tuuutti gli incontri sulle proprietà del latte materno, sulle basi e le regole di un perfetto allattamento, sul perché e per come allattare fosse l'unica strada possibile e immaginabile... eppure la mia bambina nasce bella buona e sana come la polenta Valsugana ma, nonostante tutti i tentativi possibili ed immaginabili miei e del personale competente.... Non c'è  verso di farla attaccare a questo benedetto seno!!!!
  Tristezza, delusione e mestizia!! 
Mi sono sentita rifiutata da quell'esserino al quale però dovevo provvedere io in qualche modo. confusa, frastornata, dolorante, arrabbiata e triste... ubriaca di questo cocktail letale per la mente, ho vissuto i primi momenti di questa avventura nella maniera più sbagliata possibile, e me ne pento tutti i giorni!!
Da lì è cominciata una vera e propria corsa per riparare il più possibile ad un danno per me inaccettabile!! Ho comprato il miglior tiralatte, lo scalda biberon che mantiene la temperatura corporea della mamma per non distruggere le proprietà organolettiche del latte e i biberon che ricordano il seno materno (ottimi prodotti) ... tutto per far bere alla pupa il poco latte che avevo.... sono anche ricorsa all'aiuto di una bravissima ostetrica a pagamento (che ha un fantastico centro per noi mamme), ma niente... e ho anche fatto la mastite due volte, così per non farmi mancare nulla!!
Lato positivo?... 
ho imparato che nulla è prevedibile quando aspetti un bambino... esattamente come non sai di che colore avrà gli occhi, non puoi sapere come gli darai da mangiare!! Ho imparato che una mamma serena che da il latte artificiale è meglio di una mamma nervosa e triste che prova a tutti i costi ad allattare!! Ho imparato a capire mia figlia... che non ne può niente e che non mi sta facendo un dispetto, semplicemente è andata così e basta... questo mi ha insegnato il giusto approccio con lei per tutto!!!
Ovviamente il pensiero mi fa soffrire ancora oggi... mi fa male sentirne parlare... mi fa male vederlo fare... sebbene sia felice per chi può, mi viene un misto di senso di colpa ed istinti omicidi!! =)=) Scherzi a parte...A MINI M non manca nulla... lei non guarda con invidia i bimbi che vengono allattati come io guardo le loro mamme, non ne soffre... forse farà qualche raffreddore in più, ma con tutta probabilità non me lo rinfaccerà da grande!! O almeno spero!!

Quindi lo stupidissimo consiglio che mi sento di dare per esperienza personale è... rullo di tamburi.... che accettare le cose come stanno è la cosa migliore.... lottare finché si può va bene, a patto che non si perda la ragionevolezza e la pace, qualità indispensabili per fare questo "mestiere"!! 
Non esistono mamme di serie B...  sebbene sia pieno il mondo (virtuale e non) di invasati che vi faranno credere il contrario.... voi fermatevi.. guardate vostro figlio e fate le vostre valutazioni.
 Ci sono tante mamme poco intelligenti che insegneranno ai loro figli allattati fino alla prima elementare ad essere mediocri quanto loro!!
that' s all folks....
Baci!!!


4 commenti:

  1. Ti capisco, cara Camilla, ho provato le stesse identiche sensazioni ed hai descritto perfettamente lo stato d'animo ma anche il modo maturo di affrontare ogni situazione.
    Questo post è assolutamente da condividere su Google+ se non ti dispiace, è molto istruttivo per chi si fa tanti problemi e si perde l'occasione di godersi momenti importanti.
    Ciao Cami

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  2. Se avessi FB lo condividerei anche lì ma non ce l'ho
    Bye Bye

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